FAQ

Cure

1. Troppo cortisone fa male?

Il cortisone per via generale (per bocca o per via intramuscolare) fa male solo se usato per lunghi periodi. Non ci sono invece rischi se viene assunto per periodi brevi, limitati alla sola fase acuta.

2. Le terapie con lo steroide topico fanno male?

No (se prescritto lo steroide giusto al giusto dosaggio).

3. Per quanto tempo usare queste terapie senza rischio?

E’ stato dimostrato che terapie a lungo termine con gli steroidi inalatori non hanno comportato significativi rischi clinici. In ogni caso va somministrata la dose minima efficace a tenere sotto controllo la malattia.

4. E’ vero che si devono lavare denti o sciacquare la bocca dopo l’uso di steroide topico?

Si. Con questo semplice accorgimento si evita l’insorgenza di candidosi orale e di raucedine.

5. E’ indispensabile l’uso dei distanziatori con bambini piccoli nel somministrare cure topiche?

Si. I bambini di età inferiore a 6 anni devono usare un distanziatore munito di maschera per poter assumere farmaci topici.

6. E’ meglio l’aerosol tradizionale o i nebulizzatori ad ultrasuoni?

Per curare l’asma è preferibile utilizzare l’aerosol tradizionale, che riesce a frammentare il farmaco in particelle di dimensioni tali da raggiungere la muscolatura bronchiale.

7. Che cos’è il FASTJET e quando serve?

Si tratta di una siringa pre-dosata di adrenalina, utile da tenere a portata di mano quando si temono gravi reazioni allergiche.

8. Quando devo usare l’aerosol o lo spray?

Si preferisce usare l’aerosol per trattare le crisi asmatiche negli ospedali o per i bambini piccoli. In tutti gli altri casi è preferibile lo spray in quanto tascabile e portatile, più comodo, permette di erogare dosi terapeutiche precise, poco costose.

9. Quali sono i tempi della terapia cortisonica sia per asma che per dermatite?

Sarà il pediatra allergologo a stabilirlo, caso per caso. Si tratta di malattie ad andamento cronico, che pertanto richiedono un trattamento di fondo per periodi piuttosto lunghi.

10. Che cos’è un farmaco preventivo e uno sintomatico?

I farmaci preventivi mirano ad impedire che si scateni una crisi di asma nei bambini allergici se esposti allo stimolo, qualora questo non sia evitabile, ma non sono in grado di interrompere una crisi in atto. I farmaci sintomatici sono broncodilatatori e agiscono quando la crisi asmatica si è instaurata.

11. Gli antistaminici creano assuefazione?

No. Non esiste prova che l’uso prolungato di farmaci antistaminici dia assuefazione o sia dannoso.

12. Posso curare l’asma con l’agopuntura?

Non da sola. Alla luce delle attuali conoscenze scientifiche, l’uso dell’agopuntura non è sufficientemente documentato e pertanto può solo essere complementare.

13. Posso curare l’asma con l’omeopatia?

No I farmaci omeopatici non si sono dimostrati efficaci rispetto al placebo. Inoltre il ricorso all’omeopatia può comportare talvolta il sottodosaggio o l’interruzione della terapia tradizionale, che espone a rischi non trascurabili il bambino asmatico.

14. Posso curare l’asma con la fitoterapia?

No. La maggioranza dei preparati fitoterapici ha un’azione farmacologica e pertanto può dar luogo anche ad eventi indesiderati ( pertanto non si tratta di terapie prive di effetti collaterali). Inoltre sono spesso contaminati con metalli pesanti, come il mercurio, o vengono adulterati con farmaci steroidei per aumentarne l’efficacia.

15. Per un bambino con l’asma è utile l’immunomodulatore?

Gli immunomodulatori possono essere utili nel prevenire le infezioni ricorrenti e acute delle vie respiratorie. Dal momento che le infezioni respiratorie rappresentano un fattore scatenante l’asma, questi farmaci, attraverso un miglior controllo delle infezioni, possono ridurre anche la frequenza delle crisi nei pazienti asmatici.